domenica 29 marzo 2009

Segnalazione sull'ex discarica di Lazzaria


Nella foto la recinzione aperta con evidente il passaggio degli animali e, sullo sfondo, gli animali al pascolo.

Nei giorni scorsi, il Circolo La Spinosa, dopo un sopralluogo effettuato in data 14 mazo presso la ex discarica di Lazzaria, ha inviato alle autorità competenti una segnalazione di pericolo per l'ambiente circostante. Numerose sono le anomalie riscontrate ed è per questo che la nostra associazione chiede l'intervento di una verifica da parte dei Carabinieri del N.O.E. e del Corpo Forestale dello Stato. Questo in sintesi quanto rilevato: impianto elettrico, quello dei fumi ed antincendio fuori uso, recinzione aperta con presenza di animali al pascolo all'interno della discarica stessa, fuoriuscita di liquido in più punti (si sospetta percolato), pozzi aperti e pieni di liquido. Concludendo si sottolinea l'alta pericolosità essendo il luogo oltre che abitato, dedito all'agricoltura. Ci auguriamo che si tenga conto della segnalazione e chiediamo all'assessore Moretti di verificare di persona la situazione visto che in un recente intervento pubblico affermò testualmente che la ex discarica era "sigillata".

venerdì 27 marzo 2009

Verso la Via Francigena


Il prossimo 26 Aprile anche Velletri sarà attraversata dalla Via Francigena del Sud. L'evento, con il passare degli anni, assume una importanza sempre maggiore. Vogliamo approfittare delle settimane che precedono il momento, riproponendo i documenti elaborati dal Gruppo dei Dodici, l'associazione che promuove l'iniziativa nei nostri territori.

“La Via Francigena è simbolo delle eredità culturali, religiose ed umanistiche dell’Europa, i cui valori, sempre presenti nel suo patrimonio, hanno ancorato nella vita della società il ruolo centrale della persona, dei suoi diritti inviolabili ed inalienabili e il rispetto del diritto”
(dal progetto di Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa)

Via Francigena del Lazio Sud, il cammino per Roma lungo l'Appia Pedemontana

La Via Francigena è un cammino medievale che attraversa tutta l’Europa da nord a sud per raggiungere i principali luoghi santi: Santiago di Compostela, Roma e Gerusalemme. Punto d’inizio di questo cammino è Canterbury dove secoli passati si diffuse la cristianità, e da dove pellegrini e viaggiatori con i loro passi solcarono i sentieri oggi recuperati. Il Consiglio d’Europa dal 1994 ha riconosciuto questo Grande Itinerario Culturale Europeo come Itinerario Ufficiale del Cammino d’Europa. Attraverso questa grande rete stradale utilizzata da una moltitudine di persone di diverse nazioni, lingue, censo - contadini, artigiani, mercanti che correvano da una fiera all’altra, dame, cavalieri, monaci, papi, eserciti, imperatori, banchieri, cortigiani, giocolieri e menestrelli, studenti che si recavano all’Università, - scorreva la cultura e la comunicazione, sorsero monasteri, pievi, abbazie, ostelli, ospedali, nacquero paesi e città.La Via Francigena del Sud si snoda lungo il basso Lazio, passando per la Campania e la Puglia, e di lì proseguendo, via mare e via terra, sino a Gerusalemme.L’itinerario era per lo più costituito da un fascio di cammini intercambiabili, che venivano percorsi a seconda della situazione politica e meteorologica del tempo, per evitare di volta in volta le guerre in loco o le pestilenze. Nel basso Lazio attraversa località che si trovano nella provincia di Roma sud e gran parte della provincia di Latina, zone poco conosciute ma ricche di fascino dal punto di vista paesaggistico, naturalistico, artistico e storico culturale. Il percorso, inoltre, attraversa quattro parchi naturali: il parco degli Aurunci, dei Lepini, dei Castelli Romani, dell’Appia Antica e oasi naturali come quella di Ninfa e del Lago di Giulianello (monumento naturale).L’antica Via pedemontana si snodava lungo i fondovalle di Cora, Norba, Setia e Privernum permettendo il collegamento tra Roma e Terracina, l’esistenza di questa strada è accertata sin dall’età Repubblicana. L’antica Via divenne a partire dal IX secolo un nodo strategico cruciale, a livello economico e militare, per tutte le comunicazioni lungo l’asse della Marittima. Pian piano soppiantò la Via Appia sino all’età moderna. La via consolare infatti venne abbandonata a causa dell’impaludamento della pianura pontina.Il percorso della Via Francigena del Sud è un percorso ecoturistico sostenuto da Legambiente perché a basso impatto ambientale, viene tutelato e salvaguardato il paesaggio e l’ecosistema naturale. L’associazione si vuole impegnare a promuoverlo e valorizzarlo organizzando delle iniziative per le scuole al fine di rafforzare la conoscenza delle nostre radici nazionali e consolidare la comune identità europea.La promozione di una grande rete viaria europea il cui significato originario è quello di unione fra le culture e le genti europee, rappresenta una grande opportunità di crescita culturale, spirituale, economica e sociale del nostro territorio - “I Cammini medievali [infatti] rappresentano il miglior auspicio per la costruzione piena dell’Europa”.
Dal sito www.romaefrancigena.eu , a cura de La Spinosa per l'Ambiente

martedì 24 marzo 2009

La Spinosa con il Parco dei Castelli Romani


Si è svolta domenica 22 l'escursione denominata "Da Lago a Monte" nell'ambito dell'iniziativa promossa dal Parco dei Castelli Romani, "Cose Mai Viste". Duecento visite guidate per la primavera estate 2009, un patrimonio di ricchezze storiche, archeologiche, ambientali, territoriali veramente notevole e sempre con aspetti da scoprire, da esplorare e conoscere.

Il Circolo La Spinosa per l'Ambiente ha effettuato dunque la traversata Genzano - Velletri, una delle poche escursioni di una certa difficoltà, adatta a persone con un discreto allenamento. Dal punto di partenza de Le Piagge a Genzano, si è costeggiato il lago ed in seguito ci si è diretti verso Fontan Tempesta. Di qui, attraverso un sottopasso, si è attraversata la Via dei Laghi e, percorrendo la Via dei Corsi si è giunti ai Pratoni del Vivaro. Dopo aver attraversato l'omonimo viale, ci si è portati sulla strada sterrata che fiancheggia per un tratto il Monte Artemisio ed inizia a salire in prossimità del Maschio d'Ariano. L'ottimo passo mantenuto ha permesso ai partecipanti di poter aggiungere al programma stabilito, la salita alla vetta del Maschio d'Ariano ed una breve visita alle rovine dell'antico Castello. Di seguito un passaggio alla Fonte Romana, alla Forra ed all'Acqua Donzella. Dopo una sosta presso il Rifugio Forestale dell'Artemisio, ci si è diretti verso la meta finale: la Fonte del Marcaccio dove, grazie all'interessameto dell'Assessore Augusto di Lazzaro, un pullman è venuto a prendere gli escursionisti per riportarli a Genzano.

Sono queste le iniziative che conferiscono un valore aggiunto al nostro bellissimo territorio e che danno modo di conoscere e di conseguenza tutelare, quelle che per molti sono ancora veramente "Cose Mai Viste" !

La Spinosa per l'Ambiente

La Spinosa con il WWF

E’ semplice come premere un interruttore
Il 31 marzo 2007 Sidney si spegne per un’ora, coinvolgendo 2,2 milioni di cittadini, uniti nel semplice gesto del click dell’interruttore. Nel 2008 il gesto fa il giro del mondo e a rimanere al buio sono 370 città con 50 milioni di click che fanno di Earth Hour un movimento globale per la sostenibilità. Simbolicamente si spengono il Golden Gate Bridge di San Francisco, il Colosseo a Roma, Times Square a New York, il teatro dell’opera a Sidney e centinaia di altre icone. Si organizzano cene a lume di candela, cortei di fiaccole alle Fiji. Va al ‘buio’ la pagina di Google, si abbassano le luci negli studi televisivi dei tg in Australia. La Rete registra con video e foto da tutto il mondo un fenomeno planetario, sostengono l’evento il premio Oscar Cate Blanchett e l’oro olimpico Cathy Freeman.
Quest’anno il WWF con Earth Hour mira ancora più alto e l’obiettivo è mille città e un miliardo di persone da coinvolgere il 28 marzo dalle 20:30 alle 21:30. Ad oggi, oltre 64 paesi in tutto il mondo hanno aderito (guarda la mappa) e il numero cresce ogni giorno di più, come il numero delle persone che con una semplice azione intendono dire ai leader del Pianeta che è giunto il momento di agire contro i cambiamenti climatici.In Italia, il WWF si è posto un grande obiettivo. Fare di più dello scorso anno, dare un segnale ancora più forte: perché quest’anno il nostro Paese ospita il G8 e il clima sarà un tema costante nell’agenda internazionale, fino alla Conferenza di Copenaghen prevista per dicembre. Non a caso il WWF ha definito il 2009 “Anno del Clima”: un anno decisivo per spingere i governi e le istituzioni a compiere le scelte giuste. Un anno che il WWF Italia ha inaugurato consegnando un simbolico Calendario del Clima al Presidente della Camera Fini, al Quirinale, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Conferenza Stato Regione, ai sindaci di centinaia di comuni e ai Presidenti di 10 Regioni italiane: per ricordare loro che non c’è più tempo da perdere. Un anno il cui il WWF continua il suo impegno: Earth Hour è infatti una tappa fondamentale della Campagna Generazione Clima che, al suo terzo anno, si pone l’obiettivo di attivare imprese, istituzioni e cittadini nella lotta ai cambiamenti climatici.Il 28 marzo è una data cruciale di questo Anno del Clima. Ecco perché è importante che tutta l’Italia spenga le luci nell’Ora della Terra: ed è importante che anche tu, nella tua casa, o dovunque ti troverai, partecipi a questo grande momento e spieghi a chi ti è vicino l’importanza del tuo gesto. Scegli di stare al fianco del WWF nell’Ora della Terra, conferma che ci sarai anche tu. Ti unirai alle centinaia di migliaia di persone che hanno già aderito a questo evento.
Dal sito WWF

venerdì 6 marzo 2009

La Via Francigena del Sud in Convegno a Bassiano

Centro di Documentazione e Promozione Culturale
Itala Fatigati - Salvagni Bassiano
in collaborazione con Archivio di Stato di Latina e C.A.I. di Sezze
Sabato 7 marzo 2009 Locanda La Bella Lisa-Hostaria La Gròtte
Viale della Croce – Bassiano (Latina)
III° Simposio/Convivio
Cammino sulle Orme della Via Francigena

Programma

09.30 - Proiezioni:
Il Santuario del Crocefisso di L. Cifra e E. Avvisati
Il Cammino per Roma Immagini e Cartoline di A. Movizzo e L. Sarallo

Saluti:
Vincenzo Avvisati Sindaco di Bassiano
Floriano Boccini Direttore Archivio di Stato di Latina
Scipione Salvagni Pres. Centro Itala Fatigati - Salvagni
Domenico Guidi Consigliere Provinciale

Interventi:
Alberto Alberti “Il Cammino per Roma lungo l’Appia e l’Appia Pedemontana ”
Emilio Selvaggi “ Terracina sulla Via Francigena del Sud “
Francesco Mannino” La Via Francigena del Sud dal fiume Garigliano a Roma “
Coordina i lavori:
Luigi Zaccheo Pres. Consorzio delle Biblioteche dei Monti Lepini

domenica 1 marzo 2009

Vandalismi al Rifugio Forestale dell'Artemisio


Durante l'escursione di domenica 1° marzo del Circolo La Spinosa per l'Ambiente sulla strada sterrata che taglia a mezzacosta il versante sud del Monte Artemisio, abbiamo constatato l'ennesimo atto di vandalismo perpetrato ai danni di strutture che si trovano all'interno del Parco Regionale dei Castelli Romani. Questa volta è toccato all'area pic-nic a ridosso del Rifugio Forestale dell'Artemisio. Staccionate, panchine e tavoli divelti. Più avanti i segni evidenti di un recente incendio appiccato alla macchia. La chiusura della struttura ed il relativo scarso controllo, non fa che agevolare tali distruzioni. Ci auguriamo che al più presto il Rifugio torni ad essere un punto centrale per l'attività escursionistica, didattica e di controllo.
La Spinosa