lunedì 2 novembre 2015

MA DOVE E' LA COERENZA ?

E’ di questi ultimi giorni la distribuzione del kit per la raccolta differenziata porta a porta a cura del Comune di Velletri e della Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. per le zone del centro storico.
Assieme ai vari contenitori ed ai sacchi atti alla raccolta, è stata anche data una guida di una ventina di pagine con utili consigli per il corretto utilizzo dei secchi e delle buste, i relativi materiali da gettare ed i giorni di ritiro degli stessi.
A pagina tre ci siamo deliziati della lettura di esortazione all’utilizzo di questa nuova modalità di raccolta dei rifiuti da parte di due noti ambientalisti veliterni: Fausto Servadio e Luca Masi.
La coppia ecologica sciorina una serie di frasi fatte degne di un copia – incolla della prima ora ed ergendosi a paladini della difesa di territorio, ambiente e futuro, arrivano a scomodare Sir Baden Powel, fondatore dello scoutismo.
Singolare che la coppia ecologica al tempo stesso spinga per la costruzione di un impianto biogas (o biometano) ai Cinque Archi che andrebbe a devastare una delle zone integre di Velletri dedita quasi per la sua totalità all’agricoltura di qualità e biologica. Gli stessi non si sono neanche mai scomodati a dare un loro parere negativo in merito al noto inceneritore di Albano che sebbene distante, andrebbe ad interessare con i suoi gas velenosi anche il nostro territorio.
D’altronde sono gli stessi che si oppongono alla perimetrazione Ravaldini del Parco dei Castelli Romani che comprende tutta l’area boscata del Monte Artemisio (versante sud) e poi inaugurano in pompa magna il Rifugio Forestale dato al Parco stesso ed ora gestito da una serie di associazioni locali. Non dimentichiamo poi la partecipazione del sindaco ad una manifestazione antiparco tenutasi in Piazza Cairoli alcuni anni fa in compagnia di molti rappresentanti del centro destra locale. Particolare da sottolineare: il rifugio si trova proprio nell’area contestata.
E tanto per concludere, i due sfrenati ambientalisti sono sempre quelli che ricevono in pompa magna la Via Francigena del Sud apponendo addirittura una lapide di marmo in Piazza Cesare Ottaviano Augusto ed al tempo stesso sono a favore della costruzione della Bretella Autostradale Cisterna Valmontone che andrebbe a distruggere il tracciato che insiste sul Comune di Velletri per non menzionare il vicino Monumento Naturale del Lago di Giulianello.
Insomma una sorta di schizofrenia politica che persiste negli anni.
Attenti a quei due !


La Spinosa per l’Ambiente

domenica 20 settembre 2015

ILLUMINATI SULLA VIA DEL MONTE ARTEMISIO ?

Fa veramente piacere vedere le immagini della inaugurazione del Rifugio del Monte Artemisio, una struttura di grande rilievo per il territorio di Velletri e dei Comuni limitrofi e riempie di gioia vedere persone che fino a pochi anni fa gridavano contro il perimetro del Parco Regionale dei Castelli Romani, aizzando le masse per reclamare che venisse spostato sulla cresta del Monte stesso, festeggiare con tanto di torta e in compagnia di Sandro Caracci, Commissario del Parco, la convenzione tra il Parco stesso e un insieme di associazioni per la gestione del rifugio. Si è messa così la parola fine ad un anacronistico e insopportabile atteggiamento di chi voleva restringere i confini per accontentare le istanze dei cacciatori (che non avrebbero comunque potuto esercitare in quanto nella zona di rispetto e in un SIto di Interesse Comunitario la caccia comunque è vietata) e soprattutto gli appetiti di coloro che sostengono e praticano l'abusivismo edilizio.
Il fatto che la struttura sarà destinata ad iniziative che riguardano la salvaguardia dell'ambiente e l'educazione ambientale rivolta agli studenti è sempre stato l'obiettivo che abbiamo sostenuto  e messo in pratica da anni. Affidare la gestione a Emiliano Cupellaro è stata senza dubbio una scelta adeguata e importante. A lui facciamo i migliori auguri di buon lavoro !
Questo slancio ambientalistico, da parte della giunta comunale di Velletri, inimmaginabile fino a poco tempo fa, dovrebbe continuare anche su altri terreni e fa ben sperare che non vengano compiuti altri abusi sul territorio, come la paventata centrale a biogas o biometano in zona Cinque Archi e la inutile e dannosa bretella Cisterna Valmontone.

La Spinosa per l'Ambiente

Velletri, 19 settembre 2015

venerdì 21 agosto 2015

Pilgrims Crossing Borders (PCB)

Un nuovo percorso di pellegrinaggio  (3370 km).
Cammino inaugurale 2015

Dalla  Norvegia (Trondheim)  ad Augsburg  a Roma  a S. Maria di Leuca   (3200 km).        
Poi in Terrasanta (170 km)                                                                                 
Una via nuova, composta  tutta da tratti di antiche vie storiche

Le maggiori vie di pellegrinaggio si formarono molti secoli orsono per le esigenze dell’epoca. PCB risponde a ideali attuali, come la conoscenza e l’amicizia fra popoli, una spiritualità multireligiosa,, ideali di pace fra le nazioni. E’ l’unico pellegrinaggio che collega la cultura Scandinava, con quella Mitteleuropea  e la nostra di derivazione romanza. Inoltre mette in contatto la spiritualità protestante con quella cattolica ed è aperta ad altre religioni.
La grande Camminata del 2015 sarà il collaudo  dell’itinerario. Lunghezza media delle tappe : circa 20 km. Variazioni di uno o due giorni del calendario della varie tappe sono possibili.
Centro e Sud Italia.
Oreste ed Alberto (con auto per i bagagli) saranno con i pellegrini assieme ad amici locali per l’intero itinerario, che è la Via Francigena nel Sud.
Roma - Benevento dal 24 agosto al 9 settembre, 18 tappe per un totale di km 283
Benevento 10 settembre, giorno di sosta ed accoglienza.
Il Lazio e la Campania hanno molti resti della civiltà romana. Memorie dei secoli passati come templi romani e castelli medievali sono sparsi su tutto il territorio. L’itinerario segue la Via Appia detta Regina Viarum. Si cammina per lunghi tratti su vie romane ancora con la pavimentazione originale. L’ambiente è molto vario. Si cammina in montagna, nei boschi, lungo la riva del mare, sulle sponde di 4 laghi. Oliveti, aranceti, limoneti, vigne coprono intere colline, mentre greggi di pecore pascolano su ampi prati.
I pellegrini saranno a Velletri martedì 25 agosto.
Siti da consultare:

lunedì 10 agosto 2015

LA SPINOSA PER L’AMBIENTE SULLA CHIUSURA DEL CORSO DELLA REPUBBLICA

Abbiamo seguito tramite i media la polemica sorta in seguito alla decisione dell’amministrazione comunale di Velletri di chiudere alla viabilità l’intero asse viario centrale della città.
Al riguardo riteniamo che nel dibattito scaturito manca un dato fondamentale che è la motivazione principale per cui vengono pedonalizzati totalmente i centri storici e non solo una via: il monitoraggio ambientale dell’aria.
Come sempre salute dei cittadini e difesa del territorio camminano insieme, parlare di chiusura del centro non fa eccezione. Il nostro nemico è l’inquinamento dovuto ai gas di scarico.
Il monitoraggio ambientale a Velletri manca da anni ed in particolare quello delle polveri sottili (PM10 ed inferiori) non è stato mai effettuato !
L’ultimo controllo strumentale è addirittura mancato a Piazza Cairoli perché la centralina non era stata agganciata alla rete elettrica … Proprio nel sito dove i dati del benzene erano preoccupanti e superavano i limiti consentiti.
E’ bene sapere che è accertato che il benzene è causa tra l’altro di leucemie.
Il benzene è stato classificato dall'IARC come agente cancerogeno del gruppo 1.
Stessa pericolosità per la salute è quanto ampliamente documentato sulle poveri sottili.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, basandosi su dati raccolti nel 2008, ha stimato che le polveri sottili siano responsabili di circa 2 milioni di decessi nel mondo all'anno.
Uno studio del 2013, svolto su 300.000 persone e pubblicato su Lancet Oncology, mostra che per ogni incremento di 5 μg/m³ di PM 2,5 nell'aria, il rischio relativo di ammalarsi di tumore al polmone aumenta del 18%, mentre cresce del 22% a ogni aumento di 10 μg/m³ di PM 10.
Ecco dunque perché La Spinosa ha da sempre richiesto il monitoraggio ambientale completo del centro storico ed è favorevole alla sua totale pedonalizzazione con le dovute e normali eccezioni.
A tutto ciò seguono le problematiche di vivibilità che comunque vanno a favore delle nostre tesi e lo si è visto durante le numerose manifestazioni in cui il cuore della città è ritornato a vivere.
Non riteniamo affatto controproducente dal punto di vista commerciale tale scelta, la crisi dei piccoli esercizi pubblici dura da anni e non dipende di certo dalla viabilità o meno delle strade cittadine.
Ricordiamo per l’ennesima volta l’esempio della città di Perugia (molto simile tra l’altro morfologicamente alla nostra Velletri) ed il suo sistema di parcheggi esterni, bus navetta, ascensori e scale mobili.
Consigliamo perciò a chi si oppone a tale intervento una bella gita nella capoluogo umbro. Anche ai nostri amministratori un giro nella antica città etrusca non farebbe male: loro sono indietro di quasi mezzo secolo da questo punto di vista … e non solo.

LA SPINOSA PER L’AMBIENTE

giovedì 4 giugno 2015

LE "IPOCRISIADI"

Lo scorso 22 maggio si è svolta la giornata conclusiva del progetto di Educazione Ambientale chiamato "Ambientiadi 2015" e che ha coinvolto lescuole primarie della città di Velletri.
Un grande benvenuto 15 anni dopo all'amministrazione comunale (di qualunque colore e coalizione) che ha sempre snobbato se non addirittura osteggiato le iniziative promosse appunto per questo scopo da associazioni di volontariato come La Spinosa per l'Ambiente.
Centinaia sono state le lezioni, le escursioni ed i giochi di strada effettuate in tutti i Circoli Didattici ed in particolare nei plessi della Marcelli e della Novelli o in scuole periferiche come Tevola o Acqua Palomba.
Ma non è mai troppo tardi potrebbe dire qualcuno ... ed invece è troppo tardi in quanto tali iniziative che nello specifico erano mirate alla raccolta differenziata, vanno fatte prima di fare partire la stessa perché alla fine, sono i figli che insegnano ai genitori dove e perché va buttato quell'oggetto ... ed invece qui è accaduto il contrario.
C'è poi da chiedersi quali insegnamenti abbiano potuto dare la Volsca Ambiente S.p.A. e l'Amministrazione Comunale di Velletri nell'ambito "Rifiuti e raccolta differenziata porta a porta".
- Forse che la stessa ha raggiunto uno stentato 20% ed ancora ricopre meno della metà del territorio di Velletri ?
- Forse che insieme stanno per avvelenare con la Biogas (o Biometano a seconda della luna del Sindaco) uno dei territori più belli e produttivi della campagna della nostra città ?
- Forse che con la Biogas perderanno il lavoro centinaia di persone dato che un prodotto inquinato non ha più garanzie per essere classificato di qualità o biologico ?
- Forse che l'ex Discarica di Lazzaria che certificavano "bonificata" è attualmente sotto la lente d'ingrandimento da parte delle autorità competenti per possibili sversamenti di percolato ?
- Forse che ancora non parlano neanche delle altre 5 discariche presenti nella zona di Lazzaria-Cinque Archi ancora tutte da bonificare ?
Pessimi maestri per una buona causa.
A Ognibene e Masi che si sono fatti immancabilmente immortalare per l'occasione, diamo la medaglia d'oro dell'IPOCRISIA.
I nostri più sentiti complimenti invece alle alunne ad agli alunni che hanno partecipato all'iniziativa ricordando loro che la terra non l'abbiamo ereditata dai nostri padri ma presa in prestito dai nostri figli. Il futuro é loro e noi siamo fiduciosi.
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La Spinosa per l'Ambiente
Castelli Sud - Lepini Nord

martedì 26 maggio 2015

Cornacchie e cinghiali

Cornacchie e cinghiali
Sabato 23 a Velletri, Porta Napoletana, si è svolta la premiazione del concorso di disegno naturalistico "Maria Vittoria Croce", dedicato al ricordo di un'operatrice del Parco dei Castelli Romani, prematuramente scomparsa, autrice di numerose illustrazioni contenute negli opuscoli del Parco stesso. Ad aprire i lavori Enrico Pizzicannella, curatore dell'evento; c'è stato poi l'interessante intervento del presidente della giuria che ha illustrato le difficoltà nella scelta dei premi, dato il notevole valore delle opere esposte, e i criteri di indirizzo per i disegni che hanno dato vita alla mostra, legati alla natura del Parco. Il commissario straordinario Sandro Caracci ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto sottolineando come sia possibile raggiungere risultati anche con poca spesa. Un parco nato per volere dei cittadini che, negli anni '70 si sono organizzati raccogliendo firme per costruire questo ente che tutela l'ambiente e la biodiversità. Originale l'intervento del sindaco di Velletri : secondo il primo cittadino nel Parco sarebbero presenti quanto a fauna, solo cornacchie e cinghiali; ignora evidentemente la grande varietà della fauna presente, non solo mammiferi, ma anfibi, rettili e uccelli. A proposito di questi ultimi c'è da ricordare che recentemente, proprio nel territorio di Velletri, sul Monte Artemisio che fa parte oltre che del Parco, dei Siti di importanza Comunitaria, è ricomparsa l'aquila biancone, detta aquila dei serpenti e il fatto è stato ritenuto un avvenimento di primaria importanza perché conferma la varietà e l'equilibrio dell'ecosistema presente nel Parco. Il sindaco ha poi salutato l'assemblea dichiarando che doveva partecipare alla manifestazione "Velletri ridens": siamo sicuri che con i suoi interventi avrà contribuito in modo decisivo a far ridere i velletrani!
La Spinosa per l'Ambiente
25 maggio 2015

martedì 12 maggio 2015

Da Velletri a Katmandu

“Cargo for Nepal” in partenza

Grazie all’iniziativa di quattro associazioni Veliterne e di tanti cittadini che hanno prontamente risposto all’appello, anche la nostra città ha contribuito agli aiuti che stanno affluendo nel paese himalayano distrutto dal terribile terremoto da tutto il mondo.
S/Sezione C.A.I., Associazione Culturale OSSIGENO, Resistenza e La Spinosa per l’Ambiente hanno lanciato su facebook la proposta e l’evento creato, ha raggiunto un numero altissimo di adesioni e condivisioni.
Al contrario del solito, le adesioni questa volta non sono state solo virtuali ma reali: una montagna di materiali sono stati raccolti nelle sedi C.A.I., di Ossigeno e Resistenza al punto da mettere in difficoltà per i volumi arrivati, gli stessi organizzatori.
Tende, sacchi a pelo, indumenti pesanti, scarponi, maglioni, berretti, ecc … sono giunti da Velletri e non solo. Anche altre persone dei castelli romani hanno raccolto l’appello ed hanno contribuito a “Cargo for Nepal”.
Tali le contribuzioni che l’evento è stato fermato in anticipo.
Dopo una sosta dovuta al blocco dei voli per Katmandu, nei prossimi giorni, attraverso la Dogana, il carico verrà imbarcato per il primo volo utile.
Un paese lontano che per molti rimane il sogno di un’avventura, di una scalata o di una vacanza a cui abbiamo voluto dare il nostro piccolo sostegno e la nostra solidarietà.

C.A.I S/Sezione di Velletri
Associazione Culturale Ossigeno
Resistenza Velletri

La Spinosa per l’Ambiente

venerdì 24 aprile 2015

L'inganno del prefisso

No, non parliamo di quello telefonico ma di quello grammaticale che precede tante parole di uso comune e le fa diventare buone quando a volte non si debbano cambiare totalmente per snaturarne la realtà.
E’ il caso eclatante degli inceneritori che diventano “termovalorizzatori” ad esempio: scompare la cenere (che da il senso di ciò che accade realmente) e si addolcisce la pillola con la parola positiva “valore” … e se ha valore è allora una garanzia … col cavolo ! Si brucia sempre mondezza, produce sempre diossine e conseguenti malattie tumorali.
Ricordatevi che in natura nulla si crea o distrugge, tutto si trasforma.
Ma torniamo al prefisso ed ecco gli “eco”, i “bio”, i “green” e dietro a questi mimetismi dialettici ci siamo cascati anche noi de La Spinosa. “Rifiuti Zero”, conosciuto anche come “Zero Waste”, un progetto articolato e completo con una raccolta differenziata spinta ma il neo del biogas. Presentato ed addirittura finanziato perché era una proposta di legge di iniziativa popolare. Nessuno nasce imparato e non siamo tuttologi magari Cassandre di natura … ma questa è un’altra storia.
Abbiamo organizzato un incontro con Massimo Piras qualche tempo fa e ci siamo confrontati sulle sue tesi e proposte, maturando la convinzione che le biogas sono un altro modo per avvelenare il pianeta e chi ci abita.
Anche “del fare”, è diventato sinonimo di fregatura e quindi sbuca l’ambientalismo del fare.
Sulla stessa linea quelle finte aperture al dialogo che sono trappole per chi non si occupa delle evoluzioni politiche ed amministrative: è il caso della Commissione rifiuti del Comune di Velletri, uno specchietto per le allodole di cui in passato si sono già serviti i devastatori dell’ambiente.
Ci sono poi le finte associazioni ambientaliste (o di categoria) come Legambiente che tra le altre cose fanno affari con Sorgenia e sono contro o a favore di un’opera a seconda del colore politico della giunta che la presenta.
Diffidate dunque delle belle parole, guardate alla sostanza.
Anche il “bio” può essere veleno, come il gas !


La Spinosa

sabato 7 marzo 2015

Ministro Lorenzin: no, grazie !

La presenza del ministro della Salute Lorenzin a Velletri è stata annunciata nel corso dell'assemblea del Comitato No Biogas, No discarica lo scorso 22 febbraio. Nell'occasione è stata sottolineata la possibilità di parlare con la responsabile della salute dei pericoli legati alla creazione di una centrale a biogas e di quelli legati alla presenza delle antenne di telefonia mobile nel nostro territorio che, come è noto, stanno crescendo come funghi. Appare singolare che  si chiedano lumi sui pericoli per la salute legati all'impianto della Volsca e alle antenne ad una persona che è salita agli onori della cronaca per aver sostenuto a fronte del numero impressionante di morti per tumore nella Terra dei Fuochi che le ragioni di questo triste fenomeno non sono da individuare nei "roghi tossici" ma sono causate da "stili di vita scorretti". La reazione alle parole pronunciate dal ministro da parte dei cittadini e dei comitati ambientalisti sono state di sdegno profondo: ne è stato interprete Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, che da anni denuncia l'aumento impressionante di malattie neoplastiche soprattutto tra i bambini: "Parole che offendono la memoria dei morti e l'intelligenza dei vivi". Poiché ci teniamo alla nostra intelligenza, avendo da tempo con l'aiuto di esperti come Garofalo e Ceci compreso le nocività legate agli impianti di biogas, riteniamo inutile e dannoso un confronto con un ministro capace di sostenere tesi come quelle relative alla terra dei fuochi, capace di coprirsi di ridicolo con i suoi annunci di battaglie per la salute. Se vuol fare qualcosa di utile le consigliamo di recarsi a non molti chilometri più a sud a Latina, dove ci sono serie emergenze legate sempre alla gestione dei rifiuti, o fare una gita a Taranto per vedere da vicino i disastri provocati dall'Ilva o alla raffineria di Milazzo: purtroppo di emergenze in Italia ce ne sono tante ed è quindi bene non crearne ancora.

Minestroni e cavalli di Troia

Ovvero, quando le associazioni cadono nelle trappole

Quando abbiamo letto il testo elaborato dal Consiglio Comunale di Velletri che istituiva la Commissione Speciale sulla gestione dei rifiuti, abbiamo subito espresso il nostro diniego verso un apparato “consultivo” che avrebbe solamente espresso pareri sulla Biogas della Volsca – Comune – PD. Nessun cenno ed apertura verso le alternative proposte dal fronte che si oppone all’avvelenamento della città, che ha esposto in più occasioni la possibilità di attuare sistemi diversi del trattamento dell’umido ad impatto zero e con produzione di vero compost di qualità (vedere interventi, dichiarazioni e testi di Giancarlo Ceci ed Aldo Garofolo).
La nostra posizione è stata espressa anche durante un’assemblea del Comitato No Biogas No Discarica che però ha deciso a maggioranza di partecipare alla Commissione con un proprio rappresentante.
Nelle numerose riunioni ed assemblee alle quali La Spinosa ha sempre partecipato con un proprio rappresentante, è stato più volte sottolineato che la problematica sarebbe stata facile preda per i partiti che strumentalmente, l’avrebbero utilizzata per meri fini propagandistici. Non possiamo dimenticare infatti votazioni ufficiali, interviste e manifestazioni degli stessi partiti, schieramenti o addirittura persone, riguardo a temi come il Parco dei Castelli Romani, il Piano Regolatore e relativi accordi di programma, la Bretella Cisterna Valmontone, il parcheggio di Piazza Donatori del Sangue, l’ex area Co.Pro.Vi., l’area dell’ex Carcere, ecc …
Nessuna fiducia quindi da parte nostra ai neo paladini dell’ambiente che da bravi camaleonti, sono pronti domani a voltarci le spalle per ordine di partito o di interessi più vasti.
Alla scorsa assemblea tenutasi presso il teatro Aurora abbiamo degustato un ricco minestrone di tutti gli schieramenti politici arrivando addirittura a vedere al tavolo dei relatori numerosi rappresentanti anche di quello schieramento che sostiene la biogas.
Crediamo fermamente che la lotta per la difesa del territorio deve essere sostenuta dai cittadini e dalle associazioni e che partiti, liste civiche, movimenti, sindacati ed associazioni di categoria possono appoggiare esternamente, senza alcun coinvolgimento diretto.
La nomina di Fabio Taddei (leader della lista civica Velletri Libera) a rappresentante del Comitato No Biogas No Discarica nella Commissione Speciale Rifiuti e la partecipazione ad un convegno organizzato da Giorgio Greci (consigliere comunale LIVE) con una sigla creata ad hoc per l’occasione (Officina dei Valori e Progetti), vanno nella direzione opposta.
Si rischia di confondere la difesa di salute e territorio con l’opposizione alla giunta Servadio. Non è il nostro obiettivo.
Queste sono trappole ben architettate in cui sono caduti amici ed amiche dei Comitati.
La difesa del territorio è vera e forte se autonoma, indipendente ed autofinanziata.
Nessuna bandiera, solo il profumo della Terra che non vuole morire.

La Spinosa per l’Ambiente