martedì 30 settembre 2008

Festa per l'Ambiente, 2° settimana


PROGRAMMA
MANIFESTAZIONE
2° settimana


Giovedì 2 ottobre 2008

h.16.00 - Proiezione “Live Bicycle” e dibattito. Il documentario è dedicato alla bicicletta, al movimento della Critical Mass ed al tema della mobilità sostenibile. La Critical Mass è un movimento planetario di ciclisti che rivendica le strade per la bicicletta, l´unico mezzo di trasporto individuale non inquinante.
Biblioteca Comunale “A.Tersenghi”
Venerdì 3 ottobre 2008

h. 8.30 - Escursione Scuole
II Circolo Didattico
Monte Artemisio

Sabato 4 ottobre 2008

h.17.00 - Conferenza: "Centro storico e traffico locale: possibili soluzioni"
Intervengono:
Dott. Simone Franceschini
Esperto trasporti;
Dott. Massimo Andolfi
Consigliere Comunale;
Arch. Fabrizio Pistolesi
Segr. Ordine Architetti Roma e Prov.
Dott. Guido Ciarla
Pres. Confcommercio Velletri
Libreria Mondadori
Domenica 5 ottobre 2008

h. 9.30 – Biciclettata e conferenza “Traffico extraurbano”. Una giornata per riaffermare insieme che è la politica dei trasporti che va modificata ed al contrario la costruzione di nuove arterie autostradali come la Bretella Cisterna-Valmontone, non è altro che una involuzione che ha come contro altare un incredibile costo dal punto di vista agricolo ed ambientale. Intervengono: Dott. Claudio Cappello per il Comitato NO alla Bretella, Avv. Raffaele Marchetti, Dott. Gualtiero Alunni per il Comitato NO Corridoio Roma – Latina, Dott. Giuliano Borgianelli Spina per il Gruppo dei Dodici - Via Francigena del Sud.
Pranzo al sacco - da Piazza Garibaldi al Lago di Giulianello

NO ALL'ECOMOSTRO NEL CUORE DI VELLETRI


SALVIAMO CASTELLO !

Per un Progetto di Città che tenga conto più dei cittadini che del business.
Il progetto di ristrutturazione dell’area dell'ex carcere di Velletri, all’esame in questi giorni del Consiglio Comunale, presenta delle gravi incongruenze sotto diversi profili: quello del rispetto dell’ambiente e del mantenimento dell’armonia architettonica del complesso monumentale della Piazza Cesare Ottaviano Augusto.
Elenchiamo qui di seguito alcune evidenti problematiche che riguardano l’edificio in questione.
- Sopraelevazione di due piani sulla parte adiacente il Palazzo dei Conservatori: con questo atto si distrugge l’equilibrio architettonico della Piazza;
- Demolizione della parte centrale, che costituisce la parte più antica dell’intero complesso e demolizione della parte che si affaccia su via Crispi (Vincolo l.1086);
- Impatto ambientale: la costruzione di palazzine per un totale di 78 appartamenti, comporterebbe un imponente flusso di auto che attraverserebbe Via del Comune;
- Assenza di previsione di un’area verde che in quella zona non esiste e che potrebbe e dovrebbe essere realizzata negli ampi spazi esistenti, utilizzati una volta come parcheggio per i dipendenti del carcere
A tutto ciò aggiungiamo l’evidente contrapposizione del progetto al Piano Paesistico Territoriale Regionale approvato nel febbraio 2008 ed alla normativa sugli standard urbanistici inerenti le nuove costruzioni.
Noi non vogliamo sottovalutare la necessità che quella zona subisca quanto prima un processo di ristrutturazione che elimini il degrado esistente, anche per ragioni di tutela della salute; siamo anche consapevoli del fatto che un imprenditore privato che acquista un patrimonio del genere debba avere il suo tornaconto; ma da ciò a stravolgere un’intera area a compromettere una delle più belle piazze di Velletri, a deturpare un’area di grande valenza storica, a pesare negativamente sul bilancio delle condizioni di inquinamento del Centro storico ce ne passa! Negli ultimi anni molti Comuni si sono trovati nelle stesse condizioni del Comune di Velletri essendoci stata una massiccia campagna di costruzione di nuovi Istituti penitenziari: sarebbe interessante vedere come sono stati riutilizzati gli Istituti di Spoleto, per vedere quali realizzazioni si possono fare senza deturpare il paesaggio e l’ambiente.
Il Circolo la Spinosa per l’Ambiente ha chiesto al Comune l’accesso agli atti per salvaguardare quel pezzo di città e per impedire l’ennesimo scempio.
Chiediamo a tutti i cittadini, alle Associazioni, agli Ordini professionali di contribuire nella nostra battaglia per la difesa del territorio e la tutela della salute.
Chiediamo inoltre alla Giunta e al Consiglio Comunale di ponderare la situazione e di non emettere pareri frettolosi, una velocità già dimostrata dalla II Commissione Consiliare
che ha esaminato il progetto solo due giorni dopo la sua presentazione!
Siamo convinti che Velletri non abbia bisogno di ulteriore cemento ma di spazi che consentano alla cittadinanza di vivere degnamente; siamo anche convinti che ci sia un forte bisogno di un progetto di città che consenta di ridisegnare armonicamente sia il centro che la campagna. Con “Salviamo Castello” intendiamo dare vita a questo progetto!

Festa per l'Ambiente: si conclude la prima settimana


E’ iniziata giovedì 25 settembre presso la biblioteca Comunale “A. Tersenghi” l’iniziativa del Circolo La Spinosa per l’Ambiente dedicata a emergenze e tematiche legate al nostro territorio. L’iniziativa patrocinata dal Parco dei Castelli Romani e dal Comune di Velletri si protrae per quattro settimane e terminerà il 19 ottobre con una escursione sul Monte Artemisio. La manifestazione è stata presentata sotto i vari aspetti durante l’inaugurazione della Mostra Fotografica “Velletri vista da La Spinosa: emergenze, prospettive e proposte”. La mostra dedica tre grandi spazi alle emergenze archeologiche mentre, su altri pannelli le immagini propongono le attività più o meno recenti del Circolo, aspetti del Centro Storico ed un riquadro dedicato alla stampa locale. Un riquadro particolare con sei immagini notturne di Piazza Cesare Ottaviano Augusto è opera dell’amico fotografo David Ermacora Ad illustrare l’intero percorso dell’evento si sono alternati alcuni degli organizzatori. Corrado Bisini, ha ripercorso la storia del Circolo ed i motivi dell’allontanamento da Legambiente, Annalisa Marroni ha spiegato le scelte e le finalità della festa, Elena Bevilacqua ha illustrato l’intero percorso del progetto ed infine Eugenio Marchetti che ha presentato il documentario di arcoiris.tv sull’esperienza NO TAV. Al filmato è seguito un breve dibattito accostando l’emergenza in Val di Susa con quella della Contrada Malatesta la cui sopravvivenza è messa a rischio dalla costruzione della autostrada Cisterna-Valmontone. Un ringraziamento particolare all’arch. Mario Tortorici che ha curato la grafica del pieghevole della manifestazione.
Sabato mattina è stata la volta della escursione con la Scuola Novelli del IV Circolo Didattico. Alla IV e V B sono stati illustrati i vari aspetti che caratterizzano la montagna di Velletri. La bella giornata di sole ha sicuramente esaltato gli aspetti naturalistici e paesaggistici dell’uscita, godendo appieno profumi e suoni del bosco autunnale. A coadiuvare il Gruppo Didattica de La Spinosa Alessandra D’Annibale, Giuseppe Mammucari e Alessandro Nicolò.
Nel pomeriggio presso la Libreria Mondadori, si è svolta la conferenza sul Biologico. In una sala piena, hanno presentato l’argomento il dott. Massimo Morassut, la dott.ssa Claudia Zetto, la dott.ssa Carla De Benedictis e per i G.A.S. di Velletri Filippo Orlandi.
Dal dibattito è emerso che l’utilizzo in agricoltura di sistemi biologici sta diventando una vera e propria necessità del territorio. Oltre a tante interessanti informazioni apprese durante l’esposizione, il Circolo La Spinosa è ben lieto di accogliere una proposta della C.I.A. di Velletri che vuole portare con cadenza mensile o settimanale un mercatino locale dei prodotti biologici. Una pratica molto diffusa in altre parti d’Italia e che da noi potrebbe essere un'altra fonte di sviluppo economico che darebbe modo ai piccoli produttori di acquisire un’altra fetta di mercato garantendo qualità e prezzi competitivi godendo del naturale vantaggio di non sostenere costi di trasporto.
La prima settimana si è conclusa con la visita archeologica della città. In una domenica diversa dovuta alla presenza di migliaia di pellegrini giunti a Velletri per un raduno regionale, i visitatori guidati da Giorgio Manganello e Maria Giulia Alba, hanno potuto apprezzare le bellezze più o meno nascoste e dimenticate.
Ci fa piacere che il Sindaco Servadio, durante il saluto di benvenuto alle confraternite in Piazza Cairoli, si sia ricordato, esaltandolo, del pellegrinaggio della Via Francigena del Sud. Ci permettiamo di ricordare al Sindaco di Velletri che con l’autostrada Cisterna-Valmontone, la Francigena del Sud non esisterà più.

giovedì 25 settembre 2008

Caccia: la L.A.C. chiede l'applicazione delle leggi


dal sito della Lega per l'Abolizione della Caccia: http://www.abolizionecaccia.it/
(nella foto: reidratazione con acqua e glucosio di pettirosso liberato da un cappio in nylon)

Con l’apertura generale del 21 settembre, e dopo i danni e gli abusi delle pre-aperture anticipate, urge ripristinare la cultura delle regole. Circa 700.000 unità (quasi due milioni negli anni ’70) gli adepti di un’attività ormai disprezzata dalla stragrande maggioranza del Paese
Sottrarre alla Regioni tutte le competenze in materia di disciplina della caccia alla fauna migratrice ed affidarle, come avviene persino in grandi Paesi federali come Canada, USA e Australia, ad una agenzia tecnica nazionale, meno permeabile alle continue richieste di deroghe e sotterfugi legislativi locali. Vietare la caccia in tutte le ZPS, Zone di Protezione Speciale per l’avifauna segnalate da Regioni e Governo alla UE in ottemperanza alla Direttiva del 1979 sulla tutela degli uccelli selvatici.Sono alcune delle principali proposte della Lega Abolizione Caccia, per segnalare l’esigenza di una reale tutela faunistica in Italia, e di porre un freno definitivo ad anni di deregulations regionali della disciplina dell’attività venatoria. La LAC ricorda che molte delle "pre-aperture" della caccia in 15 Regioni, con inizio dell'abbattimento di alcune specie già dai primi di settembre, sono avvenute in violazione della legge 157/92 che disciplina l'attività venatoria, e che prevede in tali casi la presenza di adeguati piani faunistici regionali (mai redatti).E’ ancora disapplicata la legge 66/2006 che prevede l’introduzione del divieto di impiego di munizioni a pallini di piombo durante la caccia nelle zone umide (per prevenire la mortalità indotta negli acquatici col fenomeno del saturnismo da ingestione dei pallini nei fondali), e ci sono forti pressioni sul Ministero dell'Ambiente per prorogare di un anno ancora il bando nelle zone umide incluse nelle zone di protezione spaciale per l'avifauna.Le Regioni ed il Ministero delle Politiche Agricole stanno mostrando, rispettivamente, la loro completa inadeguatezza a tutelare gli ambienti di riproduzione e sosta delle specie migratrici, come stabiliscono le direttive comunitarie "Uccelli" ed "Habitat" rispettivamente del 1979 e del 1992, mostrandosi più preoccupate di accondiscendere ai continui capricci delle lobbies "calibro 12".Occorre, secondo la LAC, tornare quantomeno ad un sistema di regole certe e più rigide, abolendo la legge 221 del 2002 che delega alle Regioni la possibilità di aprire la caccia a specie protette a livello comunitario, ed impedendo alla Regioni stesse di minacciare un patrimonio internazionale, sempre più a rischio per l'ingordigia dell'estremismo venatorio. In particolare va scoraggiata la mobilità interregionale dei cacciatori di specie migratrici.

martedì 23 settembre 2008

FESTA PER L'AMBIENTE: stampa, adesioni e link


Oltre ai numerosi articoli apparsi sulla stampa locale, evidenziamo i seguenti link:
Parco Castelli Romani:

NO Corridoio Roma-Latina:
http://quartiereroma12.blogspot.com/

Velletri.it:
http://www.velletri.it/

Notizie in Controluce:
http://www.controluce.it/node/5827

Consorzio Bibliotecario Castelli Romani
http://www.consorziosbcr.net/prtCastelliRomani/Eventi_Dettaglio.php?id_evento=11464

Castellinews:
http://www.castellinews.it/index.asp?act=v&id=295&20080923

Aderisce all'iniziativa il Comitato NO Corridoio Roma-Latina

domenica 21 settembre 2008

Festa per l'Ambiente, 1° settimana


PROGRAMMA
MANIFESTAZIONE
1° settimana

Giov. 25 sett. 2008

h.16.00 - Inaugurazione iniziativa, mostra fotografica e proiezione filmato NO – TAV.
Il documentario analizza le ragioni della mobilitazione della Val di Susa contro la costruzione della linea ferroviaria ad Alta velocità Torino-Lione, dannosa per il territorio a causa del suo notevole impatto ambientale.
Biblioteca Comunale “A.Tersenghi”


Sab. 27 sett. 2008

h. 8.30 - Escursione Scuole
IV Circolo Didattico
Monte Artemisio


h.17.00 - Conferenza “Biologico e produttori locali”
Intervengono:
Dott. Massimo Morassut, Agronomo Ist. Sperim. Enologia di Velletri;
Dott.ssa Claudia Zetto, Agronomo C.I.A. Velletri;
I gruppi di acquisto solidali G.A.S.telli e G.A.S.pita
Libreria Mondadori


Dom. 28 sett. 2008

h. 9.30 - Visita guidata attraverso i punti di interesse archeologico del Centro urbano da Piazza Cesare Ottaviano Augusto - Siti Archeologici della Città
Itinerario:
- visita guidata al Museo Civico di Velletri O. Nardini- l'antica acropoli: Piazza Cesare Ottaviano Augusto, Il tempietto Bramantesco di Via S.Maria del Sangue, Via del Castello, Via Ottavia, zona San Lorenzo, Via Bonaventura, Via delle SS. Stimmate.
- l'anfiteatro: Piazza Mazzini.- il foro: via Furio, Cattedrale di San Clemente.
A cura di Giorgio Manganello
In collaborazione con il Centro Studi Storico Archeologici “Oreste Nardini”

mercoledì 17 settembre 2008

FESTA PER L'AMBIENTE




Programma

Giov. 25 sett. 2008 h.16.00
Inaugurazione iniziativa, mostra fotografica
e proiezione filmato NO – TAV
Biblioteca Comunale A. Tersenghi

Sab. 27 sett. 2008 h. 8.30
Escursione Scuole IV Circolo Didattico
Monte Artemisio

h.17.00 Conferenza “Biologico e produttori locali”
Libreria Mondadori

Dom. 28 sett. 2008 h. 9.30
Visita guidata attraverso i punti di interesse archeologici del Centro urbano
da Piazza Cesare Ottaviano Augusto - Siti della Città


Giov. 2 ott. 2008 h.16.00
Proiezione documentario sul movimento Critical Mass “Live Bicycle” e dibattito
Biblioteca Comunale A. Tersenghi

Ven. 3 ott. 2008 h. 8.30
Escursione Scuole II Circolo Didattico
Monte Artemisio

Sab. 4 ott. 2008 h.17.00
Conferenza: "Centro storico e traffico locale: possibili soluzioni"
Libreria Mondadori

Dom. 5 ott. 2008 h. 9.00
Biciclettata, conferenza “Traffico extraurbano”, pranzo al sacco
da Piazza Garibaldi al Lago di Giulianello

Giov. 9 ott. 2008 h.16.00
Proiezione documentario e dibattito
“Ballata ai petrolieri della Val di Noto”
Biblioteca Comunale A. Tersenghi

Ven. 10 ott. 2008 h. 8.30
Escursione Scuole III Circolo Didattico
Monte Artemisio

Sab. 11 ott. 2008 h.17.00
Conferenza: "Rifiuti: risparmio, riutilizzo, riciclo"
Libreria Mondadori

Dom. 12 ott. 2008 h. 9.30
Alla scoperta delle tracce degli antichi nel Territorio Veliterno
da Piazza Cesare Ottaviano Augusto - Siti fuori Città

Giov. 16 ott. 2008 h.16.00
Conferenza: Fonti Alternative
Biblioteca Comunale A. Tersenghi

Sab. 18 ott. 2008
LA FESTA NELLA FESTA

h. 8.30 Escursione Scuole - I Circolo Didattico Monte Artemisio
h.16.00 Apertura area stand e degustazione prodotti
biologici con cucina vegetariana in P. Cairoli Galleria Ginnetti
h.17.00 Conferenza: "Parco Regionale dei Castelli" Galleria Ginnetti
h.21.00 Luca Di Giovanni in "Zorro" di Margaret Mazzantini
White Platypus in Concerto
Piazza Cairoli Galleria Ginnetti

Dom. 19 ott. 2008 h. 9.00
Escursione aperta a tutti con pranzo al sacco al Rifugio Forestale
Monte Artemisio da Piazza Garibaldi

NEL PARCO LA CACCIA NON E' CONSENTITA


P.R.C.R. - COMUNICATO STAMPA N. 79 - 18 settembre 2008

All'interno dei confini dell'area protetta gli animali sono tutelati

Rocca di Papa (Roma) – Riparte la stagione della caccia e l'Ente Parco ricorda che all'interno dei proprio confini tale pratica è vietata e sanzionata a norma di legge.
“Per chi abbia ancora dei dubbi circa l'attuale perimetro del Parco – spiega il vice presidente, Giancarlo Trombetta - è on line su http://www.parcocastelliromani.it/ la carta particolareggiata e definita dei confini dell'area protetta.”
La carta, disponibile a bassa risoluzione per chi desidera semplicemente una veloce consultazione, e ad alta definizione per chi intende stamparla, riporta i confini attuali dell’area protetta e, con colore diverso, l’area contigua, ossia quella fascia fra il Parco e il territorio circostante in cui la soglia di naturalità aumenta progressivamente per dare senso all'area protetta stessa.
La carta è stampabile e consultabile sia nella sua interezza, con scala 1:25.000, sia in singole tavole, in scala 1:10.000.
La versione cartacea è comunque disponibile presso la sede del Parco, a Villa Barattolo, in via Cesare Battisti 5, Rocca di Papa.

mercoledì 10 settembre 2008

Cisterna-Valmontone: La Spinosa intervista il Sindaco di Cori Dott. Tommaso Conti


- Cosa ne pensa dell’ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale di Velletri in merito alla Bretella autostradale Cisterna- Valmontone ?

- La delibera del Consiglio Comunale di Velletri, con cui si manifesta l’intenzione di chiedere lo spostamento del tracciato della famigerata bretella Cisterna-Valmontone verso il territorio del Comune di Cori e la realizzazione di uno svincolo all’altezza dell’incrocio Cori-Artena-Lariano, incontra l’ostacolo del diverso parere manifestato in tal senso da una delibera del Consiglio Comunale di Cori. L’Ente lepino ha infatti deliberato la richiesta dello spostamento del tracciato il più lontano possibile (quindi verso ovest e verso il territorio di Velletri) dall’emergenza ambientale rappresentata dal Lago di Giulianello ed ha mostrato contrario avviso rispetto alla realizzazione di uno svincolo in prossimità di quell’area.

- Perché dunque il Comune di Cori è contrario all’attuale tracciato ?

- Il deliberato del Comune di Cori è fondato sulla reale e concreta esigenza di provvedere alla tutela di un’area ad alta valenza ambientale, quella del Lago di Giulianello, peraltro dichiarato “Monumento Naturale” con decreto del Presidente della Regione Lazio lo scorso anno. Si tenga presente che quell’area, che parte dalle pendici dei Monti Lepini presso il territorio di Artena e scende verso la pianura fino a Cisterna di Latina, lambendo ed entrando in alcuni tratti nel territorio di Cori, è una delle poche aree di campagna romana rimasta ancora intatta in un territorio circostante fortemente antropizzato e urbanizzato e rappresenta quindi una sorta di oasi naturale in una Regione per il resto fortemente compromessa dall’intervento umano. A rafforzare la necessità della tutela dell’area del Lago, vi è la presenza, nell’arco di circa 15 Km in linea d’aria, di ben tre monumenti naturali: quello del Lago appunto, quello di Torrecchia, con la presenza del maniero medievale di proprietà Caracciolo e quello di Ninfa, uno dei giardini più belli d’Europa.

- Solo questo è il motivo che ha indotto il suo Consiglio ad assumere tale delibera ?

- La posizione del Consiglio Comunale di Cori si giustifica non solo con la volontà di salvaguardare l’aspetto naturalistico dell’area, ma anche per la valenza turistico-ambientale della stessa, che potrebbe avere risvolti positivi per la futura economia del territorio.

- Cosa pensa di ottenere il Comune di Cori attraverso questo deliberato ?

- Il solo convincimento del Comune di Cori, in un contesto in cui gli altri Enti locali interessati siano fortemente determinati alla realizzazione del tracciato, avrà relativa importanza. Quello che è consentito sperare è che il prolungamento dei tempi di realizzazione del tracciato consentano la maturazione (perlatro in via di progressiva evoluzione) di una forte coscienza ambientale, in una Italia leggermente diversa da quella odierna in cui, questa riflessione, non sembra ancora sufficientemente matura.

Ringraziamo il Sindaco di Cori per il tempo che ci ha dedicato. Esprimiamo sicuramente condivisione riguardo all’attenzione espressa riguardo alla salvaguardia del Lago di Giulianello, degli altri monumenti naturali e delle campagne ancora integre presenti nel Comune amministrato dal Dott. Conti. Non possiamo condividere però la richiesta di spostamento dell'autostrada, la politica del “fatti più in là”. Va infatti richiesto uno studio alla Regione Lazio sulla eventuale reale esigenza della costruzione di tale autostrada (flussi di traffico), va perseguita la politica del trasporto su ferro ed in ultima analisi, l’utilizzo e l’adattamento alle necessità del traffico, delle strade esistenti. Crediamo che la tutela del territorio non possa aspettare la maturazione della coscienza ambientale: la terra va salvato ora, non dopodomani !

martedì 9 settembre 2008

NO INCENERITORE, ASSEMBLEA AD ALBANO


DOPO UN ANNO DI MOBILITAZIONI,
IL RISCHIO DI AVERE UN INCENERITORE
NEL TERRITORIO DI ALBANO-CANCELLIERA RIMANE.
Abbiamo manifestato in mille ad Albano la scorsa primavera. Abbiamo tenuto presidi, assemblee, incontri informativi in tutto il territorio dei Castelli. Ci siamo scontrati più volte con i paladini politici del progetto di Cerroni. Abbiamo ottenuto il ribaltamento delle posizioni al consiglio comunale di Albano laziale che è passato da una maggioranza favorevole all’impianto alla fine del 2007 a ben due votazioni all’unanimità contro il progetto e per il mantenimento della destinazione agricola del terreno occupato dai lavori, all’inizio di questa estate. Dopo la grande manifestazione di Albano del 15 marzo scorso, il dipartimento-territorio della REGIONE LAZIO ha espresso una V.I.A. (VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE) NEGATIVA sul S.I.A. (studio impatto ambientale) presentato dal consorzio CO.E.MA.(Consorzio Ecologico Massimetta di Cerroni-ACEA-AMA). Malgrado tutto ciò, il 24 giugno scorso, il presidente della Regione Lazio Marrazzo, al termine del suo periodo di commissariato straordinario ai rifiuti, ha continuato a citare il quarto impianto di trattamento previsto in Albano, come una parte integrante del piano regionale, sia pure sottolineando come questo impianto sia ancora sotto istruttoria. Ora, in cosa consista questa istruttoria, nessuno lo sa e chi sia l’istruttore, ancora meno. Preoccupa il fatto che oggi l’assessore regionale ai rifiuti sia proprio quel Di Carlo che, fra i politici regionali, è quello che più si è esposto a favore dell’impianto di Cerroni. Non rimane allora che rilanciare la mobilitazione, ribadendo che IL GASSIFICATORE DESTINATO A BRUCIARE CDR (COMBUSTIBILE DA RIFIUTI) È UNA TRUFFA:
• perché il CDR (carta, cartone, plastica) è interamente riciclabile e costituisce non più del 30% del rifiuto indifferenziato;
• perché non potrebbe bruciare senza l’utilizzo di quei soldi pubblici (CIP 6) che ormai non sembrano più accessibili;
• perché è un impianto industriale destinato a sputarci addosso migliaia di metri cubi di ossidi di carbonio, zolfo, azoto, diossina e nano-polveri;
• perché è destinato a distruggere le ultime briciole di zona agricola rimaste nel territorio comunale e a prosciugare le nostre già immiserite falde idriche.
Respingere il modello berlusconiano: discariche, inceneritori, centrali nucleari, automobili, autostrade, treni veloci ad ogni costo; modello sposato dal mondo politico dei moderati di ogni tipo che nascondono solamente la loro vera natura di vampiri di umani e di cose, è condizione minima indispensabile per continuare a pensare un futuro appena vivibile. Ma è chiaro che dobbiamo avere una ambizione in più: quella di costruire un modello di autogoverno popolare in grado di archiviare il marciume dominante e di affrontare la complessità della vita quotidiana.

SABATO 13 SETTEMBRE 2008 – ORE 17.00
ASSEMBLEA GENERALE
AULA CONSILIARE COMUNE DI ALBANO LAZIALE
PER DECIDERE I PROSSIMI PASSAGGI DI MOBILITAZIONE

lunedì 8 settembre 2008

Anche il Parcomobile a Velletri

P.R.C.R. - Comunicato stampa n.75

5 settembre 2008

Conferenza stampa di presentazione di “Cose mai viste”

Giovedì 11 alle 17 inizieranno dalla Biblioteca di Velletri le presentazioni di “Cose mai viste” (settembre – dicembre 2008)

In occasione della conferenza stampa il pulmino attrezzato del Parco farà tappa a Velletri per distribuire materiale e fornire informazioni mentre domenica 7 settembre sarà a Frascati, all'interno del consueto appuntamento con il Mercatino dell'antiquariato.

Alla conferenza stampa interverranno: il presidente del Parco dei Castelli Romani, Gianluigi Peduto, il sindaco del comune di Velletri, Fausto Servadio, il direttore del Parco dei Castelli Romani, Roberto Sinibaldi.

mercoledì 3 settembre 2008

Il Parco inizia a Velletri le presentazioni di "Cose Mai Viste"




Conferenza stampa di presentazione di “Cose mai viste”

Giovedì 11 alle 17 inizieranno dalla Biblioteca di Velletri le presentazioni di “Cose mai viste” (settembre – dicembre 2008)


Rocca di Papa (Roma) – Il Parco dei Castelli Romani giovedì 11 settembre alle 17 presso la Biblioteca Comunale di Velletri, piazza Cairoli 54, inizierà a presentare nei comuni del territorio il programma di visite guidate “Cose mai viste”, edizione settembre – dicembre 2008.

Quest'edizione prevede un centinaio di visite che spaziano nei diversi ambiti della fruizione territoriale, dalle passeggiate d'autore e culturali agli eventi sportivi, dal trekking urbano, alle escursioni naturalistiche, fino ad arrivare a delle giornate particolari che contemplano momenti di pittura en plen air, osservazioni notturne e persino laboratori artistici sul riciclo.

“Nell'ambito della cooperazione istituzionale tra Enti”, afferma il Presidente del Parco dei Castelli Gianluigi Peduto “grazie anche alla collaborazione del circolo La Spinosa, Il Parco, con “Cose mai viste”, vuole promuovere una fruizione consapevole del territorio, particolarmente quello del comune di Velletri che spesso non è apprezzato e fruito come dovrebbe. La scelta della Biblioteca comunale come sede di presentazione alla stampa e ai cittadini non è casuale perché testimonia appieno questa fruttuosa collaborazione”.

Alla conferenza stampa interverranno: il presidente del Parco dei Castelli Romani, Gianluigi Peduto, il sindaco del comune di Velletri, Fausto Servadio, il direttore del Parco dei Castelli Romani, Roberto Sinibaldi.

martedì 2 settembre 2008

La carta delle aree percorse dal fuoco nel 2007

Dopo la buona prova organizzativa e di intervento dimostrata da tutte le forze scese in campo per contrastare l'ultimo incendio dell'Artemisio, il Parco dei Castelli Romani, pubblica la carta relativa agli incendi dello scorso anno.

(Dal sito http://www.parcocastelliromani.it )

L’Ente Parco pubblica la carta delle aree percorse da fuoco; ovvero quelle che hanno subìto incendi nell’estate 2007.Il Comune con la maggiore proporzione di roghi è quello di Rocca Priora, seguito da quello di Castel Gandolfo (rispettivamente 44% e 30% della totale estensione degli incendi). La tipologia prevalente delle aree incendiate ha riguardato cespuglietti e, solo secondariamente, boschi veri e propri.Le proprietà danneggiate sono, per la stragrande maggioranza, appezzamenti sotto i tre ettari. L’incendio più distruttivo è stato quello di fine luglio 2007 sulle coste orientali del lago Albano, che ha intaccato tutto il pendio rivolto a mezzogiorno. In quel caso, sono state impegnate, oltre a tutte le unità dei guardiaparco, anche i Vigili del fuoco e mezzi aerei della Protezione Civile. Negli altri casi, il pronto intervento della vigilanza del Parco, ha limitato i danni riuscendo a spegnere, grazie agli agili moduli antincendio montati su fuoristrada, focolai anche all’interno dei boschi e dei luoghi più impervi. Cartografare gli incendi non è solo un obbligo di legge (peraltro spettante ai Comuni) ma una analitica metodologia di indagine che può essere utile anche alla prevenzione. Prevenzione che comunque non può essere esercitata se non con la partecipazione attiva di tutti i cittadini.