giovedì 23 gennaio 2020

... ALLE PAROLE, I FATTI !

Abbiamo appreso con soddisfazione che il prossimo Consiglio comunale di Velletri discuterà della dichiarazione di "emergenza climatica e ambientale" su iniziativa dei consiglieri comunali Di Fabio e Zaccagnini. Come molte altre città in Italia e in tutto il mondo, Velletri si appresta a farsi carico del problema di lotta ai cambiamenti climatici di cui si discute da anni,ma che finora non ha visto grandi risultati.
Saremmo soddisfatti se a seguito della dichiarazione il Consiglio volesse adottare un Ordine del Giorno che impegni la Giunta ad adottare una serie di provvedimenti urgenti:
1) rivedere tutte le norme urbanistiche alla luce della dichiarazione di emergenza climatica e ambientale;
2) installare le centraline di controllo della qualità dell'aria;
3) procedere all'abbattimento di tutti i manufatti abusivi;
4) applicare la norma per cui per ogni nato si piantumerà un albero e sostenere tutte le attività delle associazioni che stanno intervenendo in questo senso;
5) emettere un'ordinanza di divieto di tenere nei negozi le porte aperte con l'aria condizionata accesa;
6) incrementare i trasporto pubblico;
7) combattere il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti sia in campagna che in città;
8) far rispettare le isole pedonali esistenti;
9) rinunciare definitivamente al progetto autostradale a pedaggio Cisterna - Valmontone;
10) stanziare incentivi per chi installa impianti che utilizzano energia rinnovabile.
Queste sono solo alcuni dei provvedimenti urgenti da prendere.
Vorremmo che ora alle parole seguissero i fatti!

La Spinosa per l'Ambiente

sabato 18 gennaio 2020

Sabato al Rifugio


Continua la collaborazione tra La Spinosa per l’Ambiente ed A.T.S. Natura Matura e Parco dei Castelli Romani
La richiesta dell’associazione ambientalista di Velletri di mantenere aperto la Casa del Parco “Rifugio Forestale dell’Artemisio”, è stata benevolmente accolta dalle associazioni che gestiscono il rifugio stesso, fornendo così un ulteriore servizio.
Dal 25 gennaio, ogni ultimo sabato del mese, la Casa sarà aperta durante la mattinata e garantirà un servizio informativo sui sentieri del Monte Artemisio e sulle particolarità della montagna. Risorse umane permettendo, verranno effettuate escursioni o attività di carattere naturalistico che verranno annunciate sui canali social e sul sito de La Spinosa.
Appuntamento dunque al prossimo sabato con una merendambientalista !

giovedì 16 gennaio 2020

E NON FINISCE QUI, PURTROPPO !


EX COPROVI, IL PRG DI RITORNO


Qualcuno lo aveva dimenticato, altri lo hanno covato … Ed ecco che 18 anni dopo ricompare l’Ipermercato che sostituirà la vecchia sede produttiva dell’ex CoProVi di Velletri. Tutto fermo per molti anni (mancanza di fondi ?) ed ora si riaffaccia una enorme opera di cementificazione su una delle arterie più densamente trafficate della città. All’epoca la nostra associazione presentò puntuali osservazioni in merito al famoso Piano Regolatore a “macchia di leopardo”, sottolineando l’enormità di costruzioni programmate rispetto all’effettiva esigenza abitativa e commerciale.
In merito alla costruzione in analisi, ci preme ricordare che:
-       - Nel calcolo della cubatura preesistente, sono stati inseriti anche i silos adibiti alla conservazione del prodotto vinicola;
-       - Nell’attuale progetto è completamente sparito il tombamento del tratto ferroviario che doveva essere utilizzato quale area parcheggio;
-      -  Nella relazione che ci viene fornita dai media (settimanale L'Artemisio) viene tutto palesato a metriquadrati e non a metricubi.
Aggiungiamo che la “media struttura di vendita” principale, misura una superficie che è più grande del doppio di un grande supermercato o discount.
Non ci risulta sapere la dimensione dell’Enopolio che ci appare più uno specchietto per le allodole che un aiuto alla produzione vitivinicola di Velletri. Stessa disinformazione sull’edificio ad uso abitativo.
Ci viene inoltre spontaneo un interrogativo riguardo al piccolo commercio del Centro della città: sugli scudi di tutti i programmi elettorali passati, ma per il quale vediamo solo patetiche foto di rappresentanti amministrativi al momento della chiusura di storici esercizi commerciali di Velletri.
Ed avvalendosi del “Piano Casa” hanno probabilmente usufruito di un incremento della cubatura del 30-35% … però piantano 80 alberi …
Avvisiamo i cittadini che il Piano Regolatore Generale progettato dal centro-destra ed avallato dal centro-sinistra ci riserva ulteriori centri commerciali ed ipermercati, e questo con il bene della città, non C’ENTRO proprio per niente !

sabato 4 gennaio 2020

IL PARCO SOSTIENE LA SPINOSA PER L'AMBIENTE


Ri-Forestiamo i Castelli Romani


Il Parco sostiene La Spinosa per l’Ambiente

E’ del 18 dicembre 2019 con nota 6799 firmata dal Presidente Gianluigi Peduto, l’ufficialità del sostegno del Parco alla locale associazione ambientalista di Velletri che ad ottobre del 2020 festeggerà i suoi 20 anni di attività.
In seguito infatti alla domanda presentata in ottobre all’Ente di tutela con comunicazione di adesione al Progetto Ri-Forestiamo i Castelli Romani con obiettivo di produrre circa 1000 fitocelle di essenze arboree autoctone, il Parco dei Castelli Romani “dispone di concedere il Patrocinio non oneroso … di autorizzare l’associazione … all’uso del logo del Parco Regionale dei Castelli Romani  … sul materiale informativo e promozionale relativo alla suddetta attività.”
Già il 30 settembre scorso l’Ente con precipua delibera aveva deciso collaborazione e patrocinio della campagna di azione collettiva per la difesa della biodiversità. Ricordiamo che il Parco è l’Ente gestore delle Zone Speciali di Conservazione e della Zona di Protezione Speciale di Rete Natura 2000 insistente nel perimetro del Parco stesso. Il progetto di ri-forestazione è stato promosso da “Reseda onlus - Energie da condividere, un futuro da preservare” ed a Velletri, oltre a La Spinosa per l’Ambiente, hanno aderito APS l’Asino e le Nuvole, Ass. Cult. Il Sentiero nel Bosco, l’Orto di Grazia.
Ci piace sottolineare la “volontà del Parco Regionale dei Castelli Romani, di contribuire alla realizzazione di una rete di vivai dove riprodurre gli alberi e gli arbusti autoctoni dei Castelli Romani e azioni di conservazioni della flora e della fauna all’interno di un quadro di “capacity building” atto a potenziare la capacità delle comunità locali di far fronte ai problemi dell’ambiente e dei cambiamenti climatici”.
Fare fronte ai cambiamenti climatici, obiettivo difficile ma dobbiamo mettercela tutta, ognuno di noi.
La Spinosa per l’Ambiente