martedì 30 marzo 2010

Zucchero e bolle di sapone ...


Ancora una volta La Spinosa ripropone un titolo ormai classico che abbraccia questa volta il mondo di "Feeria": Natura-Fa-Rima-Con-Cultura. E' la fantasia pura, frutto di due ragazze della nostra Associazione Ambientalista. Spesso ci si stupisce e non si finisce mai di imparare !

C’era una volta, in una valle colorata, un gruppo di amici che si frequentava da tanto tempo. Si viveva bene, c’erano parchi, verde, fontane di cioccolato, tanti fiori e gli alberi, invece delle foglie, avevano lo zucchero filato. In questa valle vivevano un pinguino obeso, un porcellino verde, un coniglietto di cioccolato, un marshmellow, un orsetto gommoso e un’oca. Si conoscevano sin da piccoli e la loro vita trascorreva molto felicemente, quando un giorno la loro quiete venne turbata dalla merendina, piena di conservanti, che salì al governo, purtroppo appoggiata dalla maggioranza. Il mondo così incominciò ad essere riempito di coloranti che sbiadivano nel tempo e carte di plastica che rendevano grigio il mondo prima tanto colorato. Addirittura i nostri protagonisti, tanto uniti prima, si separarono per pensieri divergenti. Infatti, Marshmellow,Orsetto gommoso e Oca erano dalla parte di Merendina e del mondo grigio; invece Pinguino Obeso, Porcellino Verde e Coniglio di cioccolato erano per il mondo colorato. Questi ultimi disprezzavano sempre l’operato di Merendina ma non si abilitavano mai per risolverlo; finchè, a causa del riscaldamento globale, Coniglio di cioccolata…cominciò a sciogliersi !!!! Così, allarmati, i suoi amici cominciarono ad abilitarsi per sensibilizzare le menti: si vestirono di verde per rappresentare la natura, disseminarono volantini ambientalisti e colorarono tutti i muri delle città. Il mondo cominciò, piano piano, ad aprire gli occhi; ma la vera svolta fu quando anche tutte le caramelle che erano dalla parte di Merendina cominciarono a sciogliersi ... a quel punto tutto il mondo capì che non era quella la strada giusta e combattè il governo Merendina. Così Merendina venne divisa in piccoli pezzi e data da mangiare a tutto il popolo, mentre salì al governo Coniglio di cioccolato che, come prima cosa, fece ripulire il mondo da tutte le cartacce e pubblicizzò l’uso di energie alternative come il trasporto tramite bolle di sapone o l’energia che sfrutta il flusso delle fontane di cioccolato. Gli amici si riappacificarono riconoscendo il loro successo e la loro unione. Così vissero tutti felici e contenti in un mondo zuccherato.

Ludovica e Flavia

giovedì 18 marzo 2010

Francigena, ieri ed oggi


Fra circa un mese Velletri sarà di nuovo protagonista della Francigena del Sud. Pellegrini provenienti da tutta Europa partendo da Caserta, raggiungeranno a piedi Roma. Un cammino che attraverserà paesaggi stupendi: dalla tipica macchia mediterranea per colline coltivate fino a lambire le grandi faggete dei monti Lepini. Un cammino intenso perché composto non solo di km e fede ma di ecologia, cultura e tradizioni.

La Spinosa per l´Ambiente promuove per lunedì 22 marzo presso le sale di Porta Napoletana alle ore 17.00 l´incontro dal titolo "Francigena, ieri ed oggi". Interverranno la dott.ssa Flavia Frauzel, "Pellegrini dal Nord Europa sulla Via Francigena: gli anglosassoni" e Corrado Bisini "Francigena e Ambiente". Conclude il dott. Alberto Alberti Coordinatore del Gruppo dei Dodici, "Esperienza di pellegrini sulla Via Francigena a sud di Roma". Modera e coordina l´incontro la dott.ssa Elena Bevilacqua.

Intervengono inoltre il delegato al turismo del Comune di Velletri dott. Stefano Carteny ed il Vescovo della diocesi Velletri - Segni S.E. Vincenzo Apicella.

lunedì 15 marzo 2010

Tutt'intorno Roma - Mostra fotografica a P.Napoletana

Il Circolo “La Spinosa per l’Ambiente” in collaborazione con il Parco Regionale dei Castelli Romani e il Comune di Velletri, organizza la mostra fotografica dal titolo “Tutt’intorno Roma”
La Campagna Romana in mostra, del fotografo Marco Scataglini. Specializzato in paesaggi e natura l’autore ha al suo attivo numerose esposizioni: le sue foto sono state pubblicate in riviste specializzate: “Plain Air” , “I Viaggi” di Repubblica, “Gente Viaggi”, “Elle”, “Vie del Gusto”. Il fascino antico di queste immagini rinvia al Grand Tour ed esalta le bellezze naturali e paesaggistiche da tutelare e conservare come un patrimonio unico, in cui si fondono in modo mirabile natura e cultura. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 12 marzo 2010 alle ore 17 nei locali di Porta Napoletana e continuerà fino al giorno 28 dello stesso mese. I locali di Porta Napoletana saranno aperti al pubblico dalle ore 17,00 alle ore 19,00, il sabato e la domenica anche dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Lunedì chiuso. Ingresso libero
Per informazioni 3472116435

martedì 9 marzo 2010

Solidarietà ai Comitati ed ai Coordinamenti per la difesa del Territorio


Sabato 6 Marzo la Rete Veliterna dei Beni Comuni ha partecipato al presidio dei movimenti contro le nocività e le devastazioni ambientali nel Lazio esprimendo la propria solidarietà a tutti quei comitati e coordinamenti che nel nostro territorio tentano di resistere alla mercificazione dell’ ambiente e della nostra salute. Non possiamo più assistere silenziosi alla sistematica distruzione delle nostre zone in nome di interessi privati di grandi multinazionali con il complice silenzio di amministrazioni comunali e della giunta regionale. A pochi chilometri da Velletri, nella zona di Roncigliano, potrebbe sorgere un inceneritore con un camino alto 120 metri che emetterà diossine e polveri inquinanti esponendo, come dimostrano numerosi studi scientifici, la popolazione a cancro, malformazioni fetali, Parkinson, Alzheimer, infarto e ictus. Ad Aprilia sorgerà una centrale turbogas che, oltre ad esser inutile sotto il profilo energetico, immetterà nell'atmosfera una quantità di calore a temperatura molto rilevante, di gas e sostanze chimiche inquinanti. La stima è di circa 1 milione di tonnellate all'anno di biossido di carbonio, 1350 t/anno di ossidi di azoto, 750 t/anno di anidride solforosa, 670 t/anno di monossidi di carbonio, 150 t/anno di benzene, 1400 t/anno di altri idrocarburi, 20 t/anno di formaldeide, 50 t/anno di ammoniaca, 310 t/anno di polveri fini ed ultra fini. A Torre Valdaliga Nord di Civitavecchia c’è lo sciagurato progetto di conversione a carbone delle megacentrali Enel. Il carbone è il combustibile fossile più inquinante e, al contrario di quanto sostengono ENEL e le altre lobby del carbone, il "carbone pulito" non esiste. A Ciampino, lo scellerato aumento dei voli low cost costringe la popolazione locale a respirare circa 40 tonnellate di kerosene all’anno oltre a subire i rumori costanti degli oltre 200 aerei al giorno tra partenze e arrivi. A Fiumicino, zona classificata ad alto rischio idrogeologico, la nuova costruzione del porto turistico altererà ecosistemi e morfologia del luogo, bloccando il ricambio di sabbia e mettendo a rischio erosione le già sofferenti (ma affollatissime d’estate) spiagge della città. A Guidonia, oltre le sostanze inquinanti emesse dalla discarica per rifiuti urbani dell’Inviolata c’è un’ipotesi di ubicazione di impianti per la trasformazione dei rifiuti nel territorio comunale. Nella valle del Sacco le drammatiche notizie sui livelli di inquinamento industriale rilevati, emersi dalle indagini epidemiologiche che coinvolgono i comuni di Colleferro, Segni e Gavignano, si sommano all’elettrosmog prodotto dagli impianti di radiotrasmissione televisiva. Altra spina nel fianco è il sistema dei trasporti regionale. Infatti, mentre il sistema ferroviario regionale versa in condizioni disastrose, invece di puntare sul trasporto su ferro e migliorare la rete viaria esistente vengono finanziate inutili e gravose autostrade come il corridoio Roma-Latina e la bretella autostradale Cisterna- Valmontone, nonostante il parere negativo di diversi sindaci e della sovrintendenza di Roma. Si aggiungono a tutto questo le pesanti conseguenze di decisioni nazionali come la privatizzazione della gestione idrica: nel comune di Velletri Acea ha ingiustamente aumentato le tariffe a scapito di un servizio scadente che ha scatenato l’ira di molti cittadini. Di fronte a questa serie di attentati all’ambiente e alla nostra salute la rete veliterna dei beni comuni continua la sua operazione di denuncia e sensibilizzazione, convinti che solo l’impegno dal basso e la cittadinanza attiva possono sconfiggere gli ecomostri e scalfire gli interessi dei soliti pochi potenti. Non permetteremo che l’egoismo e l’ingordigia di pochi imprenditori e politici pregiudichino definitivamente il nostro futuro e quello del territorio in cui viviamo.