martedì 30 settembre 2008

NO ALL'ECOMOSTRO NEL CUORE DI VELLETRI


SALVIAMO CASTELLO !

Per un Progetto di Città che tenga conto più dei cittadini che del business.
Il progetto di ristrutturazione dell’area dell'ex carcere di Velletri, all’esame in questi giorni del Consiglio Comunale, presenta delle gravi incongruenze sotto diversi profili: quello del rispetto dell’ambiente e del mantenimento dell’armonia architettonica del complesso monumentale della Piazza Cesare Ottaviano Augusto.
Elenchiamo qui di seguito alcune evidenti problematiche che riguardano l’edificio in questione.
- Sopraelevazione di due piani sulla parte adiacente il Palazzo dei Conservatori: con questo atto si distrugge l’equilibrio architettonico della Piazza;
- Demolizione della parte centrale, che costituisce la parte più antica dell’intero complesso e demolizione della parte che si affaccia su via Crispi (Vincolo l.1086);
- Impatto ambientale: la costruzione di palazzine per un totale di 78 appartamenti, comporterebbe un imponente flusso di auto che attraverserebbe Via del Comune;
- Assenza di previsione di un’area verde che in quella zona non esiste e che potrebbe e dovrebbe essere realizzata negli ampi spazi esistenti, utilizzati una volta come parcheggio per i dipendenti del carcere
A tutto ciò aggiungiamo l’evidente contrapposizione del progetto al Piano Paesistico Territoriale Regionale approvato nel febbraio 2008 ed alla normativa sugli standard urbanistici inerenti le nuove costruzioni.
Noi non vogliamo sottovalutare la necessità che quella zona subisca quanto prima un processo di ristrutturazione che elimini il degrado esistente, anche per ragioni di tutela della salute; siamo anche consapevoli del fatto che un imprenditore privato che acquista un patrimonio del genere debba avere il suo tornaconto; ma da ciò a stravolgere un’intera area a compromettere una delle più belle piazze di Velletri, a deturpare un’area di grande valenza storica, a pesare negativamente sul bilancio delle condizioni di inquinamento del Centro storico ce ne passa! Negli ultimi anni molti Comuni si sono trovati nelle stesse condizioni del Comune di Velletri essendoci stata una massiccia campagna di costruzione di nuovi Istituti penitenziari: sarebbe interessante vedere come sono stati riutilizzati gli Istituti di Spoleto, per vedere quali realizzazioni si possono fare senza deturpare il paesaggio e l’ambiente.
Il Circolo la Spinosa per l’Ambiente ha chiesto al Comune l’accesso agli atti per salvaguardare quel pezzo di città e per impedire l’ennesimo scempio.
Chiediamo a tutti i cittadini, alle Associazioni, agli Ordini professionali di contribuire nella nostra battaglia per la difesa del territorio e la tutela della salute.
Chiediamo inoltre alla Giunta e al Consiglio Comunale di ponderare la situazione e di non emettere pareri frettolosi, una velocità già dimostrata dalla II Commissione Consiliare
che ha esaminato il progetto solo due giorni dopo la sua presentazione!
Siamo convinti che Velletri non abbia bisogno di ulteriore cemento ma di spazi che consentano alla cittadinanza di vivere degnamente; siamo anche convinti che ci sia un forte bisogno di un progetto di città che consenta di ridisegnare armonicamente sia il centro che la campagna. Con “Salviamo Castello” intendiamo dare vita a questo progetto!

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