sabato 26 luglio 2008

Abusivismo edilizio: se il Comune è inerte, sarà la Regione a demolire







Mentre al Comune di Velletri il solito Nardini si agita per chiedere più edificabilità contro un Piano Territoriale Paesistico Regionale di certo non scritto da ambientalisti, finalmente dalla Pisana esce qualcosa di buono. In caso di abusi edilizi e di inerzia da parte dei Comuni, sarà direttamente la Regione ad intervenire. Più che emendare crediamo quindi sia giunta l'ora di rispettare le leggi ad iniziare da quelle che tutelano il territorio e sarà il caso forse di preoccuparsi meno dell'arredamento scarno o della lunghezza del trattore (tricia compresa) e magari evitare frasi in odore di apologia di abusivismo ...
Per quanto riguarda i fossi, ricordardiamo a chi lamenta tali ristrettezze a quale prezzo di vite umane è stato pagato il pressappochismo del mattone. A Sarno e Soverato se lo ricordano bene.


(Nell'immagine l'ecomostro di Punta Perotti a Bari)

Da Sviluppo Lazio - http://www.sviluppo.lazio.it/news.asp?id=2516

Abusivismo edilizio, sì alla prima legge regionale

Per combattere l’abusivismo edilizio il Lazio dispone ora di un nuovo strumento legislativo. Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità la prima legge regionale in materia di vigilanza urbanistico-edilizia che recepisce il "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia" (Dpr 380/2001). La nuova normativa definisce in modo organico ruolo e competenze dell'Ente regionale e delle amministrazioni comunali per prevenire e reprimere il fenomeno. Tra i punti qualificanti della legge, la collaborazione interistituzionale, lo snellimento delle procedure amministrative, la definizione dell'esercizio dei poteri sostitutivi in caso di inerzia dei Comuni, l’inserimento di un'apposita disciplina di tutela per le aree vincolate, l’inasprimento delle sanzioni e l’istituzione di un fondo di rotazione per le demolizioni.
"La Regione Lazio - ha affermato l’assessore all'Urbanistica e vicepresidente della Giunta regionale Esterino Montino - fin dall'inizio di questo mandato ha senza esitazione lavorato per sconfiggere l'illegalità in tema di abusivismo edilizio. A tale scopo è necessario mantenere una forte determinazione, ma anche adeguare gli strumenti normativi. C'era bisogno di una specifica legge sulla vigilanza, che nel Lazio non era mai esistita, per aiutare i Comuni che si trovano spesso di fronte a notevoli difficoltà applicative, ma anche per permettere alla Regione di intervenire direttamente con i poteri sostitutivi per le demolizioni in caso di inerzia da parte dei Comuni stessi. La nuova normativa – ha sottolineato Montino - costituisce la condizione essenziale per riportare alla legalità i territori deturpati dal fenomeno dell'abusivismo edilizio dove si annidano anche gli interessi della criminalità organizzata”.

1 commento:

Informazione Liberale ha detto...

Ancora non ho visto alcun immobile multato per abuso edilizio e tanto meno un'ordine di demolizione da parte del Comune di Velletri o della Regione Ago.