domenica 21 febbraio 2010

VELLETRI CITTA' PARCHEGGIO ?

Leggiamo con la massima soddisfazione che il Comune si sta interessando finalmente per l’acquisizione dell’edificio dell’ex Carcere di Velletri. Dopo gli anni in cui si sarebbe potuto prendere a costo zero direttamente dal Ministero di Grazia e Giustizia, qualcuno reputa importante per la città conseguire un edificio così centrale. Da parte nostra non ci può essere che un plauso verso questa svolta che riporta il bilancio dell’amministrazione da una situazione di dissesto verso una sana situazione di cui, a beneficiare, saranno sicuramente tutti i cittadini.
Tuttavia l'ipotesi dell'ennesimo parcheggio, non trova il nostro favore. La Spinosa come già dichiarato precedentemente, auspica per l’edificio dell’ex Casa Circondariale una ristrutturazione (non l’abbattimento) ed un uso pubblico dello stesso. Realizzare al contrario l'ennesimo parcheggio aumentando la disponibilità di posti auto al centro, significherebbe solamente aumentare traffico, inquinamento e disagio per gli abitanti stessi ed i pedoni. Del resto lo studio dettagliato in materia elaborato a suo tempo da La Spinosa e in possesso del Sindaco e di tutte le forze politiche, propone adeguate alternative.
Lo stesso Comune ha ottenuto dalla Provincia di Roma un cospicuo finanziamento destinato proprio alla realizzazione di bus-navetta e parcheggi esterni, come proposto dalle associazioni alcuni anni or sono. L’idea di sostituire all’ex carcere un parcheggio va in direzione totalmente opposta a tale finanziamento ed al progetto di pedonalizzazione del centro storico presente nel programma elettorale del centro sinistra.
Il Coordinamento Salviamo Castello, durante due convegni sull’ex Carcere, ha evidenziato quali sarebbero state le problematiche derivanti dalla costruzione del condominio di 78 appartamenti e dell’annesso parcheggio stimando circa 1500 passaggi auto in più con conseguente proporzionale aumento dell’inquinamento acustico e dell’aria.
Ora che si cominciano a delineare gli interventi giusti, è tempo di operare in modo coordinato ed organico nella gestione della città, qualità che a Velletri manca da decenni e tutt'ora.
In questo contesto crediamo che la priorità per il primo cittadino sia quella comunque di garantire la salute dei cittadini di cui è responsabile e salvaguardare la bellezza e l’integrità del nostro centro storico a partire da una puntuale verifica della salubrità dell’aria, dopodiché si può aprire un confronto pubblico per capire cosa e come utilmente impiegare questo patrimonio, sapendo che progetti edili in stile anni ’50 hanno fatto il loro tempo e indubbiamente i loro danni, come ogni giorno, ad esempio la vista di Piazza Cairoli ci ricorda !

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