giovedì 17 giugno 2010

C'è sicuramente un errore .... (di Andrea Palladino)

Metto i fatti uno dietro l'altro, perché sono sicuro di sbagliarmi e vorrei che qualcuno di voi mi mostrasse l'errore.
1. il giorno 8 aprile 2010 viene aggiudicata la gara per i lavori di manutenzione straordinaria e urgente delle strade asfaltate in Velletri. La gara è stata vinta dalla ditta So.Ge.Ed. srl, con sede legale in Santa Maria Capua Vetere, (CE) - P.zza della Resistenza, 2 , che ha presentato un ribasso pari al 30,677% per un importo da contrattualizzare pari ad € 267.973,14 oltre IVA. L'amministratore è un geometra di Casal di Principe.
2. Da una ricerca sul Tar della Campania risulta che la società So.Ge.Ed. srl era stata esclusa da una gara nel 2007 del comune di Poggiomarino a causa di una interdizione antimafia.
3. La società in questione ha presentato ricorso al Tar ed ha ottenuto l'appalto. Tutto regolare, dunque. Si legge, però, nel ricorso: "Ebbene, dalla lettura degli atti, trasmessi dalla Prefettura di Caserta a seguito della disposta istruttoria collegiale, è emerso che gli elementi, dai quali è stato desunto il tentativo d’infiltrazione camorristica a carico della società ricorrente, sono costituiti da una nota – prot. n. 0240808/1-1 di prot. “P” del 7.07.06 – a firma del Comandante Provinciale dei C. C. di Caserta, nota diretta all’U.T.G. e nella quale, premesso che B. A., amministratore unico della società ricorrente, residente in Casal di Principe, risultava “immune da pregiudizi di sorta”, si comunicava anche, tuttavia, che nel corso degli accertamenti era emerso che la SO.GE.ED, in data 17.02.2002, aveva acquisito un ramo d’azienda, quale affittuaria fino al 31.12.2008, dalla società E.SY.U. di S. P., con sede in Santa Maria C. V., la quale, in data 13.01.05, era stata raggiunta da decreto interdittivo antimafia, in seguito alle risultanze delle indagini, espletate dal G.I.A.; sempre il comandante dei C. C. di Caserta precisava, inoltre, che tale ultima società era amministrata da S. P., residente in Casal di Principe, e da B. P., pure ivi residente, fratello di B. A. (amministratore unico della SO. GE. ED.).". Chi vuole consultare l'intero testo della sentenza - dove si spiega anche perché l'interdizione antimafia è venuta meno, secondo i giudici amminsitrativi - il numero è 1559/2007.
Chiedo lumi... Perché letti così i fatti un po' mi preoccupano...

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