mercoledì 14 luglio 2010

Velletri, che cambia ?

Abbiamo partecipato all'evento organizzato dall'Amministrazione Comunale riguardo il tombamento della ferrovia e la nuova viabilità. Puntuali e precise le descrizioni e spiegazioni tecniche dalle quali dissentiamo del tutto per quanto riguarda ovviamente la Bretella Cisterna Valmontone.Rimaniamo in ogni caso increduli alla risposta data dal Sindaco riguardo all'Accordo di Programma che secondo lui non interessava il progetto in discussione.Ci preme ricordare a Fausto Servadio che con il solo finanziamento della Regione Lazio, secondo le stime fornite dall'amministrazione stessa, i soldi non basterebbero a coprire l'intero progetto. Quindi l'accordo di programma è necessario e sostanziale al fine del completamento del progetto. Altro punto da sottolineare riguarda l'affermazione "soltanto 8000 metricubi di cemento in più". Il PRG di Velletri parte già da un errore di calcolo dovuto al penultimo censimento. A questo aggiungiamo una sovrastima dell'incremento abitativo. Non ultima una domanda banale: cosa gli daremo da bere ai nuovi cittadini di Velletri ?Teniamo a precisare che La Spinosa per l'ambiente è favorevole alla costruzione del parcheggio derivante dal tombamento della ferrovia. Non è affatto disposta però a svendere il territorio. Qui di seguito parte di un articolo pubblicato sul sito www.laspinosavelletri.blogspot.com sull'argomento che evidenzia particolari inquietanti. "Non bastavano le migliaia di nuovi appartamenti, i parcheggi multipiano e le società di costruzione arrivate dalla Campania e dal sud Pontino, con amministratori legati a doppio filo con l'ex amministrazione di Fondi, che il prefetto di Latina Bruno Frattasi voleva sciogliere per mafia. Ora si apre il gioco dei centri commerciali.Su viale Oberdan - nella zona sud della città - si prepara una nuova speculazione. Verrà venduta alla città come risanamento, sviluppo e recupero. Riguarda l'area della ex cantina sociale storica della città, la Coprovi, ceduta qualche anno fa ad una società abruzzese, la Tecnomedia Velletri srl. Partiamo da qui. Il capitale sociale di 115.000 euro è diviso tra due società: la Ventuno srl (con sede a L'Aquila) possiede la maggioranza, con quote pari a 80.500 euro; la Tecnomedia service srl (con sede in San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno), con 34.500 euro. Queste quote - secondo quanto risultava a marzo del 2010 in Camera di commercio - sono state sottoposte a pegno nei confronti di due banche, la Agrileasing e la Banca di Credito Cooperativo di Roma. Veniamo al bilancio della società che sta proponendo di realizzare quella che qualcuno ha chiamato uno dei principali interventi urbanistici a Velletri. Essendo la società inattiva, l'ultimo bilancio presentato è relativo al 2007. Alla voce debiti del bilancio risultano iscritti oltre quattro milioni di euro. Il progetto proposto riguarda - secono la società - un programma per la realizzazione di un centro destinato a commercio, parcheggi e abitazioni"

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