E’ di alcuni
giorni la notizia apparsa su un quotidiano della provincia che, dopo l’incontro
tra il Ministro Toninelli ed il Governatore della Regione Lazio Zingaretti, si
sarebbe arrivati alla conclusione della questione autostradale Roma-Latina e
Cisterna-Valmontone. Secondo la stampa la decisione presa sarebbe lo stop
definitivo della costruzione dell’autostrada a pedaggio che doveva collegare
Roma a Latina e si sarebbe convenuto sull’adeguamento della Pontina e
soprattutto la sua messa in sicurezza. Ciò non ci può che rallegrare se tutto
questo fosse vero, fermo restando quanto richiesto dal Comitato NO CORRIDOIO
che appellandosi al nuovo Codice degli Appalti – art. 22, comma 2, d.lgs. n.
50/2016 e del suo regolamento attuativo entrato in vigore il 24 agosto 2018
recante “modalità di svolgimento, tipologie e soglie dimensionali delle opere
sottoposte a dibattito pubblico” richiede comunque un’ampia consultazione
riguardo l’opera che, a questo punto, andrebbe rivista totalmente. Per quanto
riguarda invece la Bretella Autostradale a pedaggio Cisterna-Valmontone, sia il
Ministro che il Governatore avrebbero optato per la sua costruzione. Non
possiamo che rimanere allibiti, se fosse vero, riguardo a questa scelta che
forse potrebbe rabbonire qualche squalo di asfalto e cemento. Ci appelliamo al
buon senso tanto sbandierato e chiediamo una analisi puntuale per quanto
riguarda i flussi di traffico esistenti, una eventuale alternativa al progetto,
un analisi costi-benefici (chiusura aziende agricole, perdita posti di lavoro,
ecc …) notevolmente sbandierata in ambito M5S, una Valutazione di Impatto
Ambientale e Valutazione Ambientale Strategica, chiediamo di visitare (qualora
non le conoscessero) le aree che verranno devastate da questa opera inutile e
dannosa ad iniziare dal Monumento
Naturale del Lago di Giulianello. Ci riuniremo a breve per coordinare i vari
nodi e decidere insieme una assemblea pubblica. Ogni cantiere sarà un presidio
!
Comitato No
Bretella Cisterna-Valmontone
Nessun commento:
Posta un commento